Dal 2017 l'Azienda biologica Trebotti aderisce alla FIVI: Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti nasce nel 2008, seguendo il modello della Confédération des Vignerons indépendants de France (VIF), che a sua volta mosse i primi passi già nel 1976 quando, una manciata di vignaioli nel sud della Francia, creò un piccolo sindacato. Ad oggi la VIF conta più di 7000 vignaioli, distribuiti in 32 federazioni dipartimentali e 10 federazioni regionali, è riconosciuta da organi rappresentativi, decisionali e di concertazione dove è presente a livello nazionale, regionale e dipartimentale.
La FIVI ad oggi conta più di 1300 iscritti sparsi su tutto il territorio nazionale (3% delle circa 42.000 aziende produttrici di vino italiane). Aderire alla FIVI comporta d'altro canto una serie di importanti ed imprescindibili requisiti da rispettare. Un'azienda iscritta alla FIVI è una società di persone, con un rappresentante legale, nel caso della Trebotti, Ludovico è anche delegato FIVI Lazio per la Tuscia. Il Vignaiolo indipendente deve seguire ogni fase (dalla vigna alla commercializzazione, passando per la lavorazione, la degustazione in cantina, e tutti i vari aspetti burocratici ed amministrativi). Produrre un vino indipendente significa lavorare solo le proprie uve e vendere solo i propri vini artigianali (nel caso della azienda biologica Trebotti sono anche vini biologici, vini vulcanici e vini senza solfiti aggiunti), rinunciando all'acquisto di uve e/o vino dall'esterno se non i casi di estrema necessità (ad esempio calamità naturali che potrebbero compromtettere la sopravvivenza dell'azienda stessa). I vignaioli FIVI, normarmente sono piccoli viticoltori, che cercano quanto più possibile di ridurre al minimo l'utilizzo di additivi, nell'ottica di produrre vino sostenibile, concentrando tutte le proprie energie sulla produzione di uve sane (aspetto già centrale nella mission Trebotti che da 15 anni produce vini del Lazio,che rappresentano il meglio del vino biologico del Lazio e sono inoltre vini sostenibili).
Questi aspetti e tanti altri hanno l'obiettivo principale di aumentare quanto più possibile la trasparenza del rapporto tra i vignaioli e i consumatori. I produttori, in primis i vignaioli biologici, ci mettono la faccia direttamente e lavorano in un regime di simmetria informativa tra l'azienda ed il cliente finale. I vignaioli indipendenti organizzano diversi eventi per avvicinare il consumatore a questo mondo il principale è il mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI di Piacenza. Nel 2019 azienda biologica Trebotti ha contribuito attivamente a realizzare il primo evento del Vignaioli del Lazio, facendo conoscerei vini di vignaioli, al grande pubblico romano. La Trebotti è un'azienda biologica del Lazio che con i suoi FIVI vini della Tuscia integra nella proprie scelte quotidiane i valori del vignaiolo indipendente. Questo viene certificato dal logo FIVI inserito sulle bottiglie, che dal 2019 è obbligatrio apporre per gli iscritti alla grande comunità dei vignaioli indipendenti FIVI.